La dispensa della cucina fornita e ordinata, ma soprattutto spaziosa: ogni appassionato di cucina la vorrebbe così!
Considerando gli spazi disponibili nelle case moderne, spesso minimi indispensabili, questo non è sempre possibile ma si può provare ad ottimizzare gli spazi a disposizione per avere una dispensa ben organizzata e quindi più funzionale.
Una migliore organizzazione, infatti, eviterà gli sprechi di quegli alimenti che finiscono dietro confezioni e scatole di altri cibi a causa del disordine della dispensa e si tradurrà anche in un risparmio di tempo nell’utilizzo pratico.
Dimensioni della dispensa e della cucina
Se la cucina è di piccole dimensioni è più difficile posizionare gli alimenti in dispensa in una zona fresca e asciutta, lontano da fonti di calore, ma bisogna fare il possibile.
Almeno le scorte di quei cibi che si conservano più a lungo nel tempo devono essere riposte il più lontano possibile dalle fonti di calore, come forni e fornelli.
Il calore potrebbe causare un deterioramento più rapido e rovinarli prima della scadenza.
Si può essere un po’ più elastici con gli alimenti di uso quotidiano, come zucchero e caffè.
Se la cucina è più spaziosa una parte della dispensa potrà essere sistemata con degli scaffali a giorno, così da avere molti alimenti di uso comune sempre a portata di mano.
Lo spazio ulteriore disponibile sui vari ripiani può essere suddiviso tra alimenti e attrezzature da cucina.
Dopo aver fatto la spesa si devono separare gli alimenti freschi da quelli secchi: quelli freschi, come frutta e verdura, carni e salumi andranno sistemati nel frigorifero.
Gli alimenti secchi, come zucchero e farina, biscotti, pasta, riso si potranno riporre nella dispensa.
Sistemare i piccoli elettrodomestici di uso frequente in cucina come impastatrice e frullatore a immersione in una zona dedicata della dispensa costituirà un risparmio di tempo.
Saranno sempre a portata di mano e non sarà necessario spostare gli alimenti per cercarli.
Studiare la sistemazione degli alimenti
Prima di mettere gli alimenti nella dispensa sarà bene definire la loro sistemazione secondo un criterio logico.
Ad esempio: disponendo le confezioni o i vasetti in ordine di altezza, dai più bassi ai più alti, sarà facile trovare sempre ciò che si cerca.
Disporre nella parte più in basso della dispensa le bottiglie di vetro come quelle che contengono salsa di pomodoro oppure i vasetti di vetro come conserve e marmellate è più sicuro se ci sono bambini in casa.
Sia per il pericolo di caduta, sia per la maggiore sicurezza dei tappi con cui sono sigillati.
Per guadagnare un po’ più di spazio si possono utilizzare dei piccoli scomparti, facilmente applicabili, da fissare all’interno delle ante per riporre piccoli vasetti o confezioni di snack da tenere a portata di mano per la merenda dei bimbi oppure per un fuoripasto.
Gli alimenti che fanno parte della stessa categoria possono essere raccolti in cestini da posizionare in dispensa.
Questo risulterà molto utile per tenere in ordine il mobile ma anche per trovare subito ciò che si vuole.
Come proteggere gli alimenti
Per proteggere gli alimenti che rimangono nelle confezioni già aperte di riso, biscotti, pasta o legumi sarà bene trasferirli dalla confezione originale in contenitori di plastica per alimenti oppure di vetro, possibilmente trasparenti, sistemandoli uno accanto all’altro nella dispensa.
Meglio ancora se i contenitori sono impilabili per guadagnare spazio se la distanza tra i ripiani lo consente.
Nel caso di alimenti che abbiano il tempo di cottura segnato sulla confezione, sarà bene riportarlo su un’etichetta adesiva incollata sul contenitore.
Questo tipo di organizzazione serve ad evitare che con il calore e l’umidità che si sviluppano in un ambiente come la cucina all’interno delle confezioni di cibo già aperte possano formarsi le tarme tipiche di alimenti come pasta, farina e legumi.
Ovviamente, in quel caso andrebbero buttati via, invece, conservando i cibi nei contenitori appositi, sarà possibile consumarli più velocemente, perché saranno a vista e in condizioni igieniche adeguate.
Anche i vasetti che contengono le varie spezie di uso comune vanno conservati al fresco ma non in frigo, saranno protetti sia dai vapori che si sviluppano durante la cottura dei cibi sia dalla polvere a cui sarebbero esposti se fossero lasciati su una mensola.
Quindi meglio allinearli in fila per poter scegliere velocemente le spezie che occorrono e proteggerne l’aroma e l’intensità.