DIETA
Dieta del minestrone, del fantino, del riso, del digiuno, vegetariana, del gruppo sanguigno, delle patate e chi più ne ha più ne metta (vedi qui per le altre).
Al giorno d’oggi, specialmente per le donne, dieta significa dimagrire, possibilmente bene e presto.
Dovunque uno si giri vede solo immagini di persone snelle, con la pelle perfetta ed i muscoli tonici.
Poi ci si guarda allo specchio e la realtà che vediamo riflessa ci riporta con i piedi per terra e ci fa capire che è il momento di iniziare una dieta.
Non si potrà mai diventare alte come le modelle che ci osservano con aria annoiata e un broncio perenne dalle pagine patinate delle riviste, ma indossare un vestito di almeno due taglie inferiori è un sogno raggiungibile, o così almeno si spera.
Per gli uomini, che si vergognano a confessarlo, il sogno è rappresentato dalla pancia piatta e muscolosa, la classica tartaruga. Se un uomo si mette a stecchetto lo fa, ufficialmente, perché il dottore gli ha detto che deve dimagrire per eliminare quel fastidioso dolore alla schiena.
Fra amiche e colleghe ci si scambia ricette dimagranti ma sazianti e ci si complimenta a vicenda per quei chili persi.
Il bisogno di dieta si risveglia in primavera, quando la odiata e temuta prova costume si avvicina inesorabilmente.
In questo periodo si vendono molti più giornali che parlano di come e cosa mangiare, di quali esercizi fare per tonificare seno e glutei. In televisione vengono ospitati dietologi e personaggi più o meno noti che raccontano la loro dieta preferita e sicuramente qualcuno seguirà i loro consigli. Sul web non passa giorno senza che sia pubblicata l’ultima dieta miracolosa seguita da quella famosa attrice americana. La gente ci crede e compra quello che viene proposto.
ALIMENTI E PRODOTTI DIETETICI
Non esiste farmacia o supermercato che non tenga in bella mostra “aiutini” dietetici.
Nella prima si possono trovare prodotti pseudo-medicali che garantiscono risultati eccezionali, in poco tempo. Più si spende, più peso si perde e in minor tempo. Barrette con ingredienti vari che vanno consumate in sostituzione di un pasto completo. Pastiglie che aiutano il metabolismo ad attivarsi e quindi a consumare più velocemente i grassi introdotti nell’organismo. Beveroni, al cioccolato, alla vaniglia o altri gusti intriganti che eliminano la fame e, di conseguenza, fanno dimagrire.
Insalata e finocchi vengono presi d’assalto insieme alle carote, verdure da sgranocchiare nei momenti peggiori, quando la fame si fa sentire con cupi brontolii di stomaco.
Nei supermercati è tutto un fiorire di alimenti light, cioè leggeri. Ne esistono di ogni tipo, dal più classico jogurt ai più golosi biscotti. Sinceramente come si può pensare che un biscotto dietetico aiuti a dimagrire? È solamente utile per togliersi una voglia con meno sensi di colpa.
Per non parlare delle tisane. Ogni verdura è utile per preparare una tisana che sicuramente darà una benefica scossa ai nostri adipociti e alle nostre tasche. In effetti più elementi nutrizionali si tolgono dagli alimenti e più questi costano. Sembra quasi un controsenso, dovrebbe essere meno contenuto costo minore.
Intorno a questo commercio girano milioni di euro e chi non ne fa uso è considerato out perché non si adegua.
ESISTE UNA DIETA PERFETTA?
Dieta, dal greco diaita: modo di vivere, regola alimentare.
Forse non tutti hanno notato che qualsiasi prodotto dietetico si acquisti, nelle spiegazioni, oltre al modo di assumerlo e alle quantità, è consigliato di seguire una nutrizione adeguata e praticare una moderata attività fisica. Perché?
Perché in effetti la dieta perfetta esiste e non ha bisogno di aiuti vari, dietologi o personal trainer.
È una questione di testa. Fino a che il cervello non decide di cambiare stile di vita, si continuerà a fare le diete più assurde perdendo ed acquistando peso in continuazione. Fino a che il fisico, stanco e stressato, non risponderà più a nessuna sollecitazione e il grasso avrà vinto.
Non è così difficile da seguire: colazione, pranzo, cena. Mangiare di tutto senza esagerare. Non abusare di alcool e dolci. Non passare dalla sedia dell’ufficio, alla macchina e poi al divano.
Fare qualche passeggiata in più insieme al proprio cane. I soldi risparmiati non comprando strani intrugli possono essere usati per acquistare biglietti per mostre che, di solito, si guardano in piedi camminando e quindi consumando calorie e aumentando la cultura, che non fa male.
Fare vita sociale, ma non solo bevendo aperitivi stando appollaiati su scomodi sgabelli, ma anche chiacchierando con la vicina di una certa età che vi sarà sempre riconoscente se le portate le borse della spesa, e intanto rinforzate i muscoli delle braccia.
Sorridere e andare a letto ad un’ora decente non è da vecchi, ma da persone che la mattina si alzano presto per andare a studiare o a lavorare senza avere gli occhi rossi. Sembra strano ma anche la pelle ne trarrà giovamento.
Un po’ di tutto con moderazione fa bene. Sia nel cibo che nella vita di tutti i giorni.
A ben guardare le persone che adottano uno stile di vita regolare, senza rinunciare a fare le cose che fanno loro piacere, sono più sereni e anche più magri, perché non conoscono la fame compulsiva e lo stress da dieta rigida. Non contano le calorie e non saltano per mezz’ora se non ne hanno voglia.
Magari non entreranno nella taglia 38, ma avranno gli occhi luminosi anche senza trucco e piaceranno sicuramente di più.